Il gruppo industriale di Cittadella (Padova) battezza in Polonia un nuovo sito produttivo, hub strategico per i mercati del Nord e dell’Est Europa
Kutno, Polonia - 28 novembre 2019
Sirmax inaugura oggi, nella città di Kutno, il suo dodicesimo stabilimento specializzato nella produzione di resine termoplastiche.
Si tratta del secondo impianto polacco, dopo quello inaugurato nel 2006, situato sempre nella città di Kutno all’interno della ZES (Zona Economica Speciale) di Łodz. L’investimento complessivo è di circa 30 milioni di euro. La superficie produttiva è di 12.500 che si sommano ai 20.000 del primo stabilimento, il più grande del gruppo in termini di capacità produttiva.
Nel neonato plant sarà prodotta una nuova famiglia di prodotti: gli elastomeri termoplastici, a marchio Xelter®. La nuova linea si caratterizza per essere complementare alla gamma prodotti esistenti e offrire caratteristiche innovative e differenti rispetto alla produzione storica del gruppo: si tratta di compound morbido e flessibile adatto ai mercati dell’automotive (guarnizioni o componenti e accessori interni), dell’elettrodomestico (guarnizioni e soffietti) e a tutti i settori dove siano indispensabili le caratteristiche di flessibilità e resistenza dei componenti.
Gli Xelter® offrono un’alternativa valida e sostenibile alla gomma vulcanizzata in moltissime applicazioni, in quanto sono al 100% riciclabili.
Le linee produttive per gli elastomeri saranno inizialmente 3, di cui una dedicata esclusivamente all’R&D, e si affiancheranno ad altre 4 nuove linee di cui due dedicate alla produzione di resine termoplastiche con particolari resistenze al fuoco e due agli engineering compound. A pieno regime sono previste 12 ulteriori linee che porteranno così la capacità produttiva complessiva polacca a 170.000 tonnellate all’anno.
La posizione dello stabilimento polacco è strategica per fornire Francia e Germania e al contempo per guardare ai paesi dell’Est; è uno snodo strategico e centrale nel business di Sirmax. “La scelta di costruire a Kutno il nostro primo impianto per gli elastomeri è dettata prevalentemente
dalla sua centralità geografica – dice il Presidente e CEO di Sirmax Group Massimo Pavin – ma anche
dal fatto che 13 anni di presenza diretta in Polonia ci permettono di sentirci a casa. La presenza diretta nel mondo per noi è importante: significa internazionalizzare il nostro modello di business, non delocalizzare. Tutto ciò per servire al meglio i clienti che chiedono un mix di prodotti differenti, in ogni parte del mondo, ai quali dobbiamo garantire la stessa qualità e lo stesso know how”.
La strategia aziendale di Sirmax procede con coerenza nella direzione del multi-product e multi- country, come testimoniano anche gli importanti investimenti in corso per un secondo plant negli Stati Uniti (Ser North America), la cui posa della prima pietra è avvenuta lo scorso ottobre - che assieme allo stabilimento statunitense già esistente presidierà l’espansione in America del Nord - o l’ingresso nell’economia circolare con l’acquisizione di Ser (polimeri da riciclo) e Microtec (biopolimeri).
“L’ingresso di Sirmax nel mercato degli elastomeri termoplastici nasce dalla consapevolezza che cambiamenti rapidi richiedono un approccio flessibile – spiega Stefano Capurro, direttore commerciale della nuova divisione TPE di Sirmax -. Puntiamo a posizionare i nostri TPE Xelter ai vertici del mercato per qualità e costanza. La collaborazione sinergica con le realtà del Gruppo negli Stati Uniti, in Brasile e con la joint-venture indiana Autotech-Sirmax ci permetterà di mettere a disposizione i nostri prodotti ai clienti attivi in particolare nei settori automotive e appliance”.
“Alle attuali 80.000 tonnellate di polipropilene compound si aggiungeranno 30.000 tonnellate di tecnopolimeri - dice Aleksander Tyszkiewicz, direttore generale di Sirmax Polska -, altrettante di elastomeri termoplastici e altre 30.000 di poliolefine. Sirmax Group conferma la sua solidità e la volontà di investire: il business degli elastomeri termoplastici ha molte opportunità da offrire e con la capacità produttiva del secondo stabilimento a Kutno e la varietà di prodotto che potremo mettere in campo, possiamo dire che le prospettive sono molto buone”.
La cerimonia di inaugurazione del secondo stabilimento polacco di Sirmax si è svolta questa mattina a Kutno alla presenza delle autorità polacche - Dr. Boczkaja e Dr. Wdowiak, vicesindaco di Kutno, e il Dr. Michalik Amministratore delegato della SEZ -, dell’assessore allo Sviluppo Economico e all’Energia della Regione Veneto Roberto Marcato e del sindaco di Cittadella Luca Pierobon. Ha visto la partecipazione dei dipendenti degli stabilimenti polacchi e di un centinaio di clienti sopraggiunti per l’occasione da tutto il mondo.
“Sono tre gli elementi di qualità del nuovo stabilimento che inaugura Sirmax – dichiara l’assessore regionale allo sviluppo economico della Regione del Veneto Roberto Marcato –: in primo luogo questo traguardo è prova della grande capacità di un imprenditore veneto di competere nei mercati internazionali, facendo leva come punti di forza su innovazione e ricerca. Secondo elemento è l’attenzione all’ambiente, che si dimostra attraverso l’avvio di questa produzione. Stiamo parlando di plastica riciclabile al cento per cento. Questo significa fare economia nel rispetto dell’ambiente.
Mi preme sottolineare, infine, che stiamo parlando di un insediamento in area ZES (zona economica speciale). Un’esperienza quella di Sirmax che conferisce ulteriore forza alla richiesta fatta da Regione Veneto assieme al presidente Luca Zaia, al Governo affinché venga riconosciuta una ZES anche nei territori compresi fra Porto Marghera e il Polesine. Queste aree rappresentano elementi di forte attrattività agli imprenditori che hanno voglia di investire. Bisogna dare elementi di positività alle nostre aziende. Il lavoro non si crea per decreto”.
"È per me un piacere e un'enorme soddisfazione aver accompagnato qui in Polonia una delle migliori aziende di Cittadella – aggiunge il sindaco di Cittadella Luca Pierobon -, territorio che ho l'onore e l'onere di amministrare. È una soddisfazione perché da sempre Sirmax è per il territorio di Cittadella un proficuo motore di sviluppo, sia in termini di posti di lavoro, che in termini di sostegno sociale e civile. Inoltre, con piacere sottolineo la grande attenzione che Sirmax ha sempre avuto nei confronti dei giovani, che ha fatto e fa crescere, che sostiene e che sono alla base della continua innovazione aziendale. Grazie a questa particolare indole innovativa, da sempre Sirmax esporta prima di tutto qualità. Oggi ne abbiamo avuto una ulteriore prova".